“Coraggio, umiltà e rapidità di risposta hanno permesso alle aziende prese in esame di trasformare una minaccia potenziale in opportunità, raggiungendo un obiettivo fondamentale: mantenere la relazione fiduciaria di lungo periodo con i consumatori, oggi e per il futuro vera fonte di vantaggio competitivo per l’impresa.” Prof. Fabrizio MoscaUniversità degli Studi di Torino"Il coraggio è scelta ma non sempre la scelta è coraggiosa: può essere valida, lucida, razionale, anche furba ma spesso è semplicemente ovvia, conformistica, auto-protettiva. La verità è che il coraggio implica un certo grado di divergenza dalle opinioni correnti, di contrapposizione all’andazzo dominante, di oppositività. Tutto ciò, a me pare, mette in luce il carattere etico e innovatore del coraggio, oltre che la sua indispensabilità in una società – come la nostra – in crisi d’innovazione e di produttività, schiacciata dalla reiterazione e dal conformismo, infragilita da insopportabili disuguaglianze sociali, carente di leader, in arretramento impaurito e depresso.""Essere leader oggi non basta più. Non ci sono rendite di posizione, nemmeno per i primi della classe. Il mercato segue logiche complesse e quanto più si è vicini alla vetta, tanto più alto è il rischio. Una possibile strada è quella di riconnettersi continuamente con il mercato e riposizionarsi adottando scelte creative"Enrico Finzi-Ricercatore sociale-AstraRicerche.