La devastante e destabilizzante realtà delle guerre in corso, in particolare di quella in Ucraina, obbliga le istituzioni culturali e i docenti a riproporre con forza il diritto dei popoli alla pace e a reimpostare le attività educative per la costruzione di una cultura della pace.
In questo Quaderno del CiRAA si propone di educare alla pace attraverso la costruzione di una coscienza ecologica. Nell’esteso scenario territoriale (1400 ha) del Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” (CiRAA) dell’Università di Pisa, boschi, seminativi, allevamenti animali ed economia circolare segnalano come le forze di cooperazione in natura superino largamente quelle conflittuali, suscitando coscienza ecologica e predisponendo alla pace con la natura e tra gli uomini. Il quaderno è anche un contributo al Servizio diocesano di “Cultura e Università” nel 30° anno della sua attività.
In questo Quaderno del CiRAA si propone di educare alla pace attraverso la costruzione di una coscienza ecologica. Nell’esteso scenario territoriale (1400 ha) del Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” (CiRAA) dell’Università di Pisa, boschi, seminativi, allevamenti animali ed economia circolare segnalano come le forze di cooperazione in natura superino largamente quelle conflittuali, suscitando coscienza ecologica e predisponendo alla pace con la natura e tra gli uomini. Il quaderno è anche un contributo al Servizio diocesano di “Cultura e Università” nel 30° anno della sua attività.