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E se un giorno scoprissi di avere ventidue sensi? A me è successo di svegliarmi un mattino e di sorprendermi a vedere il mondo con occhi diversi. Non potevo immaginare che il mio buio si sarebbe riempito di bolle colorate, lampi luminosi e arcobaleni anche senza temporali. Vedere l’interiorità delle cose, delle situazioni, delle persone è un po’ come realizzare un profumo, è un po’ come quando estrai l’essenza di un fiore. Hai mai dipinto i tuoi sogni ad occhi chiusi? Sporcandoti le mani e il corpo di colore?
“Io, se ci vedessi, per colorare perderei la vista.”
Questo libro rappresenta
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Produktbeschreibung
E se un giorno scoprissi di avere ventidue sensi?
A me è successo di svegliarmi un mattino e di sorprendermi a vedere il mondo con occhi diversi. Non potevo immaginare che il mio buio si sarebbe riempito di bolle colorate, lampi luminosi e arcobaleni anche senza temporali.
Vedere l’interiorità delle cose, delle situazioni, delle persone è un po’ come realizzare un profumo, è un po’ come quando estrai l’essenza di un fiore.
Hai mai dipinto i tuoi sogni ad occhi chiusi?
Sporcandoti le mani e il corpo di colore?

“Io, se ci vedessi,
per colorare
perderei la vista.”


Questo libro rappresenta l’energia e la forza motrice di Marta. La sua voglia di vivere e “sentire” le cose, perché le cose, le emozioni, i colori, i suoni, i gusti, se non si sentono, con l’animo non con le orecchie, non si vivono neanche.
Marta parla del senso della vista in modo ironico. In effetti, nella nostra quotidinità, utilizziamo molto questo termine (vedere) e i termini a esso associati. Basta un “ci vediamo dopo” per destabilizzare la naturalezza di questa frase. E se dopo non ci possiamo “vedere” perché, per esempio, devo incontrarmi con Marta che non ci vede? Lei però mi sente. Dicendo “ci sentiamo dopo”, però, ipotizziamo che ci sentiremo al telefono. Niente di sbagliato, nessuna accusa.
Quello che Marta ci propone in questo libro è scoprire, comprendere, assimilare, vivere i tanti sensi che, REALMENTE, un essere umano ha a disposizione. E i nuovi che ognuno di noi può scoprire e rendere noti a chi ha intorno.