Questo è un libro di teoria, che però vorrebbe essere utile anche a chi lavora, non tanto perché dia delle “indicazioni utili” per come si deve comunicare oggi, quanto perché anche l’operatività può trarre vantaggio da un orizzonte teorico. Se dovessimo definire il fine che ci proponiamo, è quello di situarci in una zona di per sé non neutra, ma anzi già fortemente compromessa, tra il “fare” e il “sapere di fare”, cioè tra la tecnica che dice come si fa, ed il significato di ciò che si fa. Questa prospettiva Greimasiana definisce l’ambizione scientifica di questa ricerca e ne chiarisce l’intento teoretico. Il tema della ricerca è la comunicazione di marca, ed il suo significato antropologico e sociale nel senso più vasto. (Tratto dall'Introduzione dell'Autore)