L’eccesso e la sregolatezza del nostro appetito superano tutto ciò che cerchiamo di inventare per saziarlo... Perché mangiare un vegano?
Perché potrebbe essere l’azione più significativa, verso un cambiamento radicale delle nostre pratiche quotidiane, a difesa della biodiversità e del suo equilibrio seriamente minacciati dalla nostra stessa esistenza in quanto specie “dominante”. Ovviamente si tratta di una fagocitazione simbolica, ovvero la ricomprensione della prospettiva vegana in un’ottica più ampia. Questo libello è, potremmo dire, un viaggio, per visioni vivide, nella storia del rapporto dell’uomo con le altre forme dell’ente vivo, ma anche un’occasione per ripensare al ruolo che noi tutti ricopriamo in qualità di leader, o più spesso tiranni, della comunità biologica.
Perché potrebbe essere l’azione più significativa, verso un cambiamento radicale delle nostre pratiche quotidiane, a difesa della biodiversità e del suo equilibrio seriamente minacciati dalla nostra stessa esistenza in quanto specie “dominante”. Ovviamente si tratta di una fagocitazione simbolica, ovvero la ricomprensione della prospettiva vegana in un’ottica più ampia. Questo libello è, potremmo dire, un viaggio, per visioni vivide, nella storia del rapporto dell’uomo con le altre forme dell’ente vivo, ma anche un’occasione per ripensare al ruolo che noi tutti ricopriamo in qualità di leader, o più spesso tiranni, della comunità biologica.