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Per ogni ictus fatale, ve ne sono da tre a quattro non fatali e normalmente un terzo di questi provoca una disabilità permanente. Diventa, perciò, di fondamentale importanza la riabilitazione precoce dell¿ ictus, in particolar modo la verticalizzazione. Questa trattazione si pone l¿obiettivo di studiare gli effetti della verticalizzazione precoce, mediante il sistema robotico Erigo®, in un gruppo di pazienti post stroke. I pazienti sono stati selezionati presso la sezione Gravi CerebroLesioni Acquisite, dell¿Ospedale di Cisanello, Pisa. Dopo una breve descrizione del sistema nervoso centrale,…mehr

Produktbeschreibung
Per ogni ictus fatale, ve ne sono da tre a quattro non fatali e normalmente un terzo di questi provoca una disabilità permanente. Diventa, perciò, di fondamentale importanza la riabilitazione precoce dell¿ ictus, in particolar modo la verticalizzazione. Questa trattazione si pone l¿obiettivo di studiare gli effetti della verticalizzazione precoce, mediante il sistema robotico Erigo®, in un gruppo di pazienti post stroke. I pazienti sono stati selezionati presso la sezione Gravi CerebroLesioni Acquisite, dell¿Ospedale di Cisanello, Pisa. Dopo una breve descrizione del sistema nervoso centrale, verranno introdotte le malattie cerebrovascolari. La descrizione delle diverse forme di ictus e della loro valutazione introdurranno il tema centrale, ossia il trattamento neuroriabilitativo del danno cerebrale focale. Verrà trattato, in particolare, il sistema robotico Erigo®, un piano da statica a cui è stato integrato un sistema robotico di stepping, che simula lo schema motorio del cammino. I pazienti dello studio sono stati sottoposti ad un programma di verticalizzazione da posizione supina ad un massimo di 80 gradi in cui sono stati acquisiti i segnali EEG e ECG.
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Autorenporträt
Soana Moretti (1986) nel 2013 si laurea in Medicina e Chirurgia all' Università di Pisa e vince il concorso di specializzazione in Patologia Clinica, dipartimento in cui oggi lavora. Collabora dal 2011 con il reparto di Coma e Lesioni Cerebrali Gravi, con particolare interesse al recupero nutrizionale e alla verticalizzazione precoce del paziente.