Da nord e da sud, dalle metropoli e dalla provincia, autori di età e storie personali diverse hanno accettato la divertente e creativa sfida con se stessi per declinare in prosa il tema del concorso. La giuria della XIV edizione di Caffè Letterario Moak presieduta da Cinzia Tani e formata da Enza Campino, Gianluca Morozzi, Santo Piazzese ed Elena Stancanelli, ha esaminato i trentatré racconti selezionati dal “Comitato di lettura”, proclamato i tre vincitori e individuato altri dieci scritti che sono raccolti in questa antologia. In essi troviamo torrefazioni trasformate in campo di concentramento dai nazisti; leggiamo di crisi economica e suicidi, di infatuazioni estive e di matrimoni infiniti; riviviamo l’atmosfera dei bar di provincia fatti di flipper, sigarette, strani avventori e incandescenti tornei di briscola. Conosciamo mamme instancabili e figli scapestrati, e scopriamo come l’amore possa superare il tempo e la malattia.
Dopo diciassette anni il duello creativo tra l’autore e la pagina bianca, tra il caffè e la fantasia che in esso è capace di generare, è più acceso che mai!
Dopo diciassette anni il duello creativo tra l’autore e la pagina bianca, tra il caffè e la fantasia che in esso è capace di generare, è più acceso che mai!