La vita e le opere del Magnifico Jacopo III Appiani, signore di Piombino e di alcune isole dell’arcipelago toscano (tra cui l’Elba), vengono ricostruite attraverso i fitti carteggi degli ambasciatori di Siena, Firenze e Milano e tramite la documentazione contabile (oggi all’archivio dell’Opera del Duomo di Firenze) prodotta da una famiglia di mercanti pisani, i Maschiani, con i quali il principe aveva stretto solidi rapporti d’affari, incentrati sulla commercializzazione del ferro elbano.-----The life and works of the ‘Magnificent’ Jacopo III Appiani, Lord of Piombino and of some islands of the Tuscan archipelago (including Elba), are pieced together using the voluminous correspondance of ambassadors from Siena, Florence and Milan and some extremely valuable accounting records housed in the archive of the Opera del Duomo of Florence, produced by a family of Pisan merchants, the Maschiani, with whom he had close business relations, for the most part concentrated on the commerce of iron from Elba.