La politica è una brutta bestia per chi, come la voce narrante, se ne innamora non giovanissimo. Pensa sia agevole risolvere i problemi della sua città, ma anche del suo Paese, di un’Italia che sta andando in malora per colpa dell’incapacità di una classe dirigente malandrina, ma amaramente si troverà a constatare che le responsabilità non sono sempre e solo degli altri...In un racconto autobiografico, arricchito da considerazioni personali che ne danno una connotazione da trattatello, ecco la breve parabola di un uomo alle prese con la politica vecchia e con quella nuova nella realtà di una cittadina di provincia.