Quante volte ci siamo innervositi per un modulo difficile da compilare, un applicativo con un manuale lungo e indecifrabile, o con la difficoltà di reperire online informazioni per noi vitali?Quante code per ritirare il referto di un esame o per pagare una multa?Viviamo in un mondo frenetico, perennemente connessi sia sul lavoro che nella vita privata ma, a parte alcuni nativi digitali, molti di noi faticano a beneficiare di questi molteplici canali di comunicazione.Tutti abbiamo in tasca uno smartphone, in grado spesso di farci saltare le code e risparmiare tempo, ma non lo sappiamo nemmeno e il telefono ci serve al massimo per postare su Facebook e per questo farci sentire smart.Un miglior futuro per il nostro Paese passa anche attraverso una maggior consapevolezza del cittadino su cosa desiderare, e in certi casi pretendere dal mondo dei servizi. Ma passa anche da un suo atteggiamento proattivo e collaborativo, per costruire tutti insieme un futuro più semplice.L’autore sogna un mondo dove sia sempre più facile vivere anche grazie all’aiuto del digitale, indipendentemente dalla generazione e dal Paese di cui facciamo parte.