La raccolta è un connubio di emozioni fortissime. Emerge la forza di una volontà che non vuole arrendersi, soprattutto alla paura che spesso sembra insinuarsi tra i versi, come sabbia portata dal vento. La lotta che coinvolge l’autore, nella mente e nello spirito, sembra trascinarlo in un vortice sfinente di dantesca memoria, eppure c’è anche tanta di quella tenerezza per la Fede e per Dio, per la propria spiritualità, che tornano alla mente i versi più drammaticamente belli di Alda Merini e David Maria Turoldo.(dalla prefazione)