Attraverso lo pseudonimo di Paolo da Cervia, l’Autore di L’alba di domani vuole proporre una visione diversa da quella troppo spesso ufficialmente presentata della storia socio-politica italiana e internazionale dell’ultimo secolo. Attraverso un’interpretazione basata su dati e fatti evidenti, l’Autore del saggio propone una via alternativa – che passa per la riscoperta di antichi e fondamentali valori umani e sociali imprescindibili – alla ricerca di un nuovo ordine nazionale, che possa risollevare le sorti di un Paese ormai in declino ma alla ricerca di un nuovo, possibile, riscatto.