"Vecchia storia di Gallura" intrisa di efferate violenze e rovinose passioni, Notte sarda segna l'ingresso del Casu nel tempio della letteratura nazionale. Accolto assai favorevolmente dalla critica, nonostante i forti dissensi suscitati nell'ambiente ecclesiastico a cui apparteneva lo stesso autore, resta un'opera «che non si esita a classificare in cima ai valori artistici e letterari della cultura isolana del Novecento».