"Il titolo dell'opera, Autunne, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di Autunne (vento umido marittimo che proviene da sud-est, supera il valico di Lauragais e scende rafficoso nella valle della Garonna, questo vento tipico della Francia sudoccidentale) si susseguono, in ordine alfabetico: Carmen Arrigo con Il mio angelo profuma di biscotti; Antonino de Francesco con Voli... pindarici tra sogni e sentimenti!; Alfredo Di Cola con Oltre i confini di un sogno; Vincenzo La Bella con Riflessioni introspettive; Anna Luisa Manca con Canti da un giardino d'inverno; Roberto Moschino con Il volto di Medusa." (tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)