L’obiettivo principale di questa analisi critica è quello di evidenziare l’allegoria del male nell’opera di Golding. Lontana dai nobili ideali dei romanzi di avventura come Coral Island e Robinson Crusoe, l’isola non è un paesaggio tradizionale di pace e tranquillità ma diventa teatro dell’istintiva di brutalità e malvagità umana.