Sofia, giovane e promettente medico decide drasticamente, ma non senza dolore, di risolvere una crisi di coppia ed interiore, ben più profonda e seria, con un allontanamento repentino, nonostante la consapevolezza di un figlio in arrivo.Troppo forte è il bisogno di ricongiungersi con le proprie origini, ritrovare se stessa, comprendere il proprio più intimo sentire e volere. Illuminare il passato per comprendere il presente e decidere il futuro. Ignara della grave malattia della madre Rossella, Sofia trova rifugio nella vecchia casa di montagna, dove era stata una bambina felice, per assorbire e assaporare la saggezza e l'amore materno e l'affetto non meno intenso di Paola, amica per la pelle di Rossella. Sullo sfondo dell'apparente tranquillità di uno splendido rifugio di montagna, sotto i meravigliosi cieli stellati di una inquieta estate, si stagliano gli universi interiori e i tormentati destini delle tre donne, fino all'epilogo, intrecciato di un verismo sovrannaturale e agrodolce che rende favola il reale.