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È compito degli adulti spronare i giovani a cercare il loro ”perché”, scoprire la propria unicità e conquistarsi un posto nel mondo.
Ispirato da una storia vera, questo romanzo insegna che le difficoltà non sono ostacoli da evitare ma prove da superare, opportunità che aiutano a scoprire e allenare le proprie virtù attraverso il sapore della conquista: è questo il punto di partenza per costruirsi un’identità solida che affonda le basi nell’autostima!
"Come la fenice" è molto più di un romanzo: è stato scritto nell’interesse di chi desidera imparare un mestiere molto richiesto e sul quale vale la pena investire.
Si trasforma in una narrazione d’impresa per diffondere una nuova cultura del lavoro che rivaluta il “merito” e il “saper fare”.
Si rivolge a genitori, educatori, formatori, figure coinvolte nell’orientamento scolastico, disoccupati che vogliono rientrare nel mondo del lavoro, aspiranti imprenditori e, più in generale, ai lettori che amano le storie di riscatto.
È giunto il momento di fare cultura su mestieri tanto ricercati quanto screditati dai pregiudizi della disinformazione, sfatare luoghi comuni e false credenze come la mancanza di imprenditori virtuosi o del lavoro che non c’è.
Anche partendo dalle condizioni più svantaggiate, se si crede nei propri sogni e si sanno cogliere le opportunità che la vita presenta, si possono realizzare cose inimmaginabili e questa storia ne è una testimonianza.
★ ★ ★ ★ ★ Maria Antonietta, pensionata.
La storia di un’impresa nata dal sogno di un giovane capace, determinato e tenace nel perseguire il suo progetto industriale. Ma anche la storia di un amore che si snoda nell’arco di tutta la narrazione, che sa essere condivisione gioiosa nei momenti di crescita, successo e sostegno nelle criticità e nelle delusioni. Uno stimolo per i giovani alla progettualità, all’impegno e alla fedeltà ai propri ideali. Per tutti una lettura avvincente.
★ ★ ★ ★ ★ Paola, pensionata.
Questo romanzo autobiografico parla di un giovane senza mezzi economici ma con tanta grinta e passione, grazie alle quali è riuscito a coronare il suo sogno d'infanzia: fondare un'azienda e creare posti di lavoro. Il protagonista ha l'appoggio incondizionato della sua compagna di vita che crede in lui e lo stima profondamente. Il libro potrebbe essere d'esempio a tanti giovani confusi sul loro futuro, indirizzandoli verso un lavoro interessante e con la possibilità di un riscatto sociale.
Ispirato da una storia vera, questo romanzo insegna che le difficoltà non sono ostacoli da evitare ma prove da superare, opportunità che aiutano a scoprire e allenare le proprie virtù attraverso il sapore della conquista: è questo il punto di partenza per costruirsi un’identità solida che affonda le basi nell’autostima!
"Come la fenice" è molto più di un romanzo: è stato scritto nell’interesse di chi desidera imparare un mestiere molto richiesto e sul quale vale la pena investire.
Si trasforma in una narrazione d’impresa per diffondere una nuova cultura del lavoro che rivaluta il “merito” e il “saper fare”.
Si rivolge a genitori, educatori, formatori, figure coinvolte nell’orientamento scolastico, disoccupati che vogliono rientrare nel mondo del lavoro, aspiranti imprenditori e, più in generale, ai lettori che amano le storie di riscatto.
È giunto il momento di fare cultura su mestieri tanto ricercati quanto screditati dai pregiudizi della disinformazione, sfatare luoghi comuni e false credenze come la mancanza di imprenditori virtuosi o del lavoro che non c’è.
Anche partendo dalle condizioni più svantaggiate, se si crede nei propri sogni e si sanno cogliere le opportunità che la vita presenta, si possono realizzare cose inimmaginabili e questa storia ne è una testimonianza.
★ ★ ★ ★ ★ Maria Antonietta, pensionata.
La storia di un’impresa nata dal sogno di un giovane capace, determinato e tenace nel perseguire il suo progetto industriale. Ma anche la storia di un amore che si snoda nell’arco di tutta la narrazione, che sa essere condivisione gioiosa nei momenti di crescita, successo e sostegno nelle criticità e nelle delusioni. Uno stimolo per i giovani alla progettualità, all’impegno e alla fedeltà ai propri ideali. Per tutti una lettura avvincente.
★ ★ ★ ★ ★ Paola, pensionata.
Questo romanzo autobiografico parla di un giovane senza mezzi economici ma con tanta grinta e passione, grazie alle quali è riuscito a coronare il suo sogno d'infanzia: fondare un'azienda e creare posti di lavoro. Il protagonista ha l'appoggio incondizionato della sua compagna di vita che crede in lui e lo stima profondamente. Il libro potrebbe essere d'esempio a tanti giovani confusi sul loro futuro, indirizzandoli verso un lavoro interessante e con la possibilità di un riscatto sociale.