La mente umana é un immenso universo, tanto complicato e ricco di numerosi fenomeni, ancora inesplorati. Uno di questi fenomeni é quello che abbiamo qui chiamato 'auto apprendimento narrativo', ossia quel momento in cui realizziamo di comprendere qualcosa solo nel momento in cui raccontiamo o spieghiamo questa qual cosa a qualcuno. In questo gioco, a metà tra lo psicologico più solipsista e la condivisione sociale, giocano un ruolo decisivo le parole e il linguaggio. Per questo motivo abbiamo ritenuto giusto, per provare a scalfire la superficie che rende oscuro un fenomeno come quello appena detto, rileggere Il pensiero peirceano. C.S. Peirce, infatti, é uno di quei pensatori che ha dato estrema importanza e priorità al rapporto tra coscienza e linguaggio, tra coscienza e parole. Abbiamo dunque provato a rileggere questo geniale autore, per provare a capire meglio proprio il rapporto tra coscienza, sé e linguaggio.