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Con riferimento alle nuove norme di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Successivamente alla emanazione della Legge delega n. 11/2016, ritenuta dalle rappresentanze professionali una base positiva da cui partire per avere una nuova normativa sui lavori pubblici, la lettura del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi…mehr

Produktbeschreibung
Con riferimento alle nuove norme di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Successivamente alla emanazione della Legge delega n. 11/2016, ritenuta dalle rappresentanze professionali una base positiva da cui partire per avere una nuova normativa sui lavori pubblici, la lettura del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante «Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture», ha provocato un grande sconforto per il fatto stesso che il decreto delegato disattende, in gran parte, i buoni propositi contenuti nella legge delega. Relativamente ai servizi di architettura e di ingegneria, mentre nel previgente decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, le norme relative ai servizi stessi erano condensate in specifiche parti ed, in particolare, nella Parte II, Titolo I, Capo IV dall’articolo 90 all’articolo 112-bis, oggi, nel nuovo Codice, troviamo tali norme sparse tra i 220 articoli. Nel testo vengono trattati i servizi di architettura e di ingegneria alla luce delle novità introdotte dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, vengono analizzati tutti gli articoli del provvedimenti relativi all’affidamento dei servizi stessi, al nuovo ruolo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, agli incarichi di progettazione, alla validazione del progetto, alla direzione dei lavori, al collaudo dei lavori e, per ultimo ai concorsi di progettazione. Due problemi non risolti dal nuovo Codice sono quelli dei concorsi di progettazione e dell’importo da porre a base d’asta nei servizi di architettura e di ingegneria. Una novità in assoluto è, invece, quella relativa al criterio di aggiudicazione dei servizi di architettura e di ingegneria e dei servizi di natura tecnica in genere che sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del migliore rapporto qualità/prezzo. NOTE SUL SOFTWARE INCLUSO Il software incluso gestisce una banca dati con la normativa di riferimento in materia di appalti. Requisiti hardware e software: processore da 2.00 GHz; MS Windows Vista/7/8/10 (è necessario disporre dei privilegi di amministratore); Microsoft .Net Framework 4 o vs. successive; 250 MB liberi sull’HDD; 1 GB di RAM; Adobe Reader 11.x o vs. successive. Il software incluso è parte integrante della presente pubblicazione e resterà disponibile nel menu G-cloud dell’area personale del sito www.grafill.it.